L'Alpe Devero è un piccolo paradiso nella Val d'Ossola, la cui fama è ampiamente meritata: neve abbondante, boschi incantati da attraversare, laghi ghiacciati e ampi panorami su valli e alpi ossolane. Una ciaspolata top con giusta dose di dislivello guidati da Mario Colli, Guida Alpina locale - e Marco Servettini.

Ciaspolata TOP

Sabato 27 gennaio 2024

Alpe Devero, Val d'Ossola (VB)

Escursione impegnativa

Livello
Alto / Energy

Iscrizioni aperte

Le iscrizioni chiudono il 24 gennaio 2024

  • Dislivello: 800 mt

  • Sviluppo: 12 km

  • Difficoltà: L’escursione si svolgerà con le ciaspole in ambiente innevato su sentieri tracciati, con difficoltà di progressione dipendenti dalla qualità della neve. Sono presenti vari tratti con pendenze rilevanti, non sono presenti passaggi esposti. L’escursione è rivolta ad escursionisti allenati e abituati alla progressione in ambiente innevato.

  • Attrezzatura: Scarponi da trekking, Ciaspole e Bastoncini, Set Sicurezza (Arva, Pala, Sonda) OBBLIGATORI.
    Zaino, Abbigliamento da escursionismo INVERNALE adatto alla stagione (vedi i consigli per Abbigliamento e Attrezzatura).
    E’ possibile richiedere il noleggio delle Ciaspole (10 euro) e del Set Sicurezza (10 euro).

  • Pasti: pranzo al sacco

  • Adesioni: entro mercoledì 24 gennaio

  • Ritrovi: ore 6.45 a Como (zona Uscita Autostrada / Stazione Ferrovie Nord di Grandate).

  • Partenza Escursione: ore 9.15 da Alpe Devero (VB)

  • Fine Escursione: ore 16.00 circa

  • Partecipanti: 8 min, 12 max

  • Guide: Mario Colli – Guida Alpina e Marco Servettini

  • Costo:  30 € per accompagnamento con doppia guida.
    Costi extra: eventuale noleggio di Ciaspole e Set Sicurezza (ARVA, Pala, Sonda), costi di viaggio e parcheggio.

  • Pagamento: Contanti, Bonifico, Satispay

Descrizione

All’Alpe Devero troviamo la neve giusta per una ciaspolata top: buon dislivello e ambienti vari per godere la montagna innevata.

Ci facciamo guidare da Mario Colli, Guida Alpina locale che ci accompagna non solo in un’escursione di soddisfazione, ma anche in una esperienza in cui imparare a vivere questo ambiente innevato con la necessaria sicurezza e attenzione.

Partiamo dai 1.650 mt dell’Alpe Devero, e seguendo il percorso che costeggia il Rio del Sangiatto risaliamo in mezzo al bosco, con pendenza costante, fino all’incrocio che al ritorno ci porterà al borgo di Crampiolo.

Da qui iniziamo a salire con pendenza più decisa, il bosco si apre a tratti regalando la vista sulle vette circostanti.
Arriviamo all’Alpe di Sangiatto – 2.020 mt – e al Lago del Sangiatto, dopo aver superato il laghetto inferiore – ovviamente ghiacciati.
Ora la vista si apre sulle dolci dune innevate, e sulla nostra destinazione: la bocchetta di Scarpia deve essere lassù, tra l’enorme panettone del Monte del Sangiatto e il Monte Corbernars.

Se la neve mantiene le promesse c’è da tracciare il percorso con le ciaspole che affondano, risalendo su morbide colline di neve, per raggiungere il Lago del Sangiatto superiore, da dove la traccia (se esiste, altrimenti dobbiamo farla noi) piega a sinistra verso la bocchetta.
Dopo 200 mt di buona pendenza siamo ai 2.248 mt della Bocchetta di Scarpia, da cui lo sguardo si apre sull’alta Val Formazza da un lato, e sui tremila della Alpi Lepontine verso il confine con la svizzera.

Sotto ci sono le vallette e i morbidi panettoni che ci aspettano per una divertente discesa.
Riscesi sul sentiero per Crampiolo facciamo un piccolo anello in chiusura per andare a scoprire questo bellissimo alpeggio di montangna, un gioiello tenuto alla perfezione quasi fossimo nel secolo scorso.

Manca solo da rientrare nel bosco e scendere all’Alpe Devero, che questa volta raggiungiamo attraversando l’ampia e caratteristica piana.

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