Una escursione per i sentieri più aspri che raggiungono il Corno Birone, per gustare questo ambiente selvaggio a ridosso della brianza. Salita per il sentiero Dario e William, passaggio al Monte Rai, e rientro dal sentiero Lucio Vassena.
Sabato 16 marzo 2024
Valmadrera (LC)
Escursione impegnativa
Livello
Alto / Energy
Iscrizioni aperte
Le iscrizioni chiudono il Venerdì 15 marzo 2024
Descrizione
Siamo nella parte rocciosa del Triangolo Lariano, dove Corni, Cornizzoli e Moregalli sono un’ottima palestra per imparare ad andare per roccette e sentieri da escursionisti esperti.
La stagione è ottimale per una escursione al Corno Birone – 1.116 mt – una delle mete “comode” a ridosso della Brianza … ma sempre di grande soddisfazione sia per la varietà del percorso sia per il panorama su Lecco, il Resegone, i laghi brianzoli.
Saliremo da Valmadrera per il sentiero Dario e William, che si si innalza sulla cresta est del Corno Birone, sul lato del Sasso Malascarpa. E’ un sentiero molto bello, impegnativo e a tratti esposto, dedicato a Dario Longhi e William Viola, due giovani alpinisti di Valmadrera deceduti a Livigno il 26 dicembre 2003 a causa di una valanga.
Dalla cima del Corno Birone allunghiamo per la cresta verso il Monte Rai – 1.260 – per guadagnare un colpo d’occhio ottimale sul Corno Birone.
Sotto, in bella vista nella valli laterali, la Basilica di San Pietro al Monte sulla destra, la chiesa di San Tomaso sulla sinistra.
Si torna al Corno Birone e per la discesa percorriamo per il sentiero Lucio Vassena che si sviluppa sulla cresta est, un pò meno impegnativo ma comunque molto vario e panoramico. Il sentiero è intitolato da vari decenni al figlio di un noto imprenditore e benefattore di Valmadrera, legato allo storico gruppo OSA Valmadrera (Organizzazione Sportiva Alpinisti).
Nella discesa avremo modo di ammirare il “Sass Negher” (Sasso Nero), un enorme masso erratico dichiarato “Monumento naturale” per le sue dimensioni, il contrasto con l’ambiente e la posizione sospesa su Valmadrera.
In definitiva, un girello per niente banale, divertente e ottimo per allenare le capacità su roccia, dislivello e esposizione.