La traversata del Triangolo Lariano da Como a Bellagio è una istituzione per i camminatori locali. Diventa una occasione unica per chi vuole godere la bellezza del Lago di Como . Un trekking di due giorni sulle morbide creste delle montagne che dividono i due rami del Lago, puntando dritto alla perla Bellagio.
Sabato 29 - domenica 30 aprile 2023
Lago di Como
Trekking di più giorni
Livello
Alto / Energy
Iscrizioni aperte
Le iscrizioni chiudono il 7 aprile 2023
Descrizione
Si parte da Como su fino a Brunate – lungo il sentiero che costeggia la funicolare – e dopo un passaggio al Faro Voltiano ci si avvia sulla lunga dorsale. Boletto, Bolettone, Palanzone, San Primo sono le cime principali, ma scopriremo anche quelle minori. Tutte aprono scorci unici sul lago e sulla brianza, e intorno sulle alpi e sulla pianura padana fino agli appenini.
Per il pernotto ci lasceremo accogliere e coccolare al Rifugio Riella. Arrivati a Bellagio, dopo un giro mescolati tra i turisti, il rientro in battello ci permetterà di ammirare il lago da un’altra prospettiva.
Con i colori e gli odori della primavera ci aspetta una esperienza di grande soddisfazione, a respirare la bellezza del Lago di Como percorrendo per intero il suo cuore verde.
PROGRAMMA
1° giorno: da Como al Monte Palanzone
Lunghezza: 15 km, Dislivello: 1.500 mt d+, 800 mt d-
Lasciandosi alle spalle il lungo lago di Como si inizia subito a salire verso Brunate, e attraversato il paese la prima tappa panoramica è al Faro Voltiano che domina il bacino del lago. Da qui lasciamo del tutto l‘ultimo centro urbano fino alla meta, e dopo un tratto di mulattiera si sale per il sentiero di dorsale ad inanellare tutte le cime, in un dolce saliscendi che non risparmia pendenze.
Pizzo Tre Termini, Monte Astele, Monte Boletto, Dosmat, Monte Bolettone, Pizzo dell’Asino, e infine il Monte Palanzone (1.436 mt), e da lì non ci resta che andare a rifocillarci e riposare al Rifugio Riella, godendo del tramonto vista lago.
2° giorno: Dal Monte Palanzone a Bellagio
Lunghezza: 23 km, Dislivello: 1.000 mt d+, 2.000 d-
Con una sveglia da veri trekker ci avviamo di buon’ora per godere le prime luci del giorno che illuminano le grigne, davanti a noi lungo il percorso. La tappa è lunga ma abbiamo già macinato il grosso del dislivello, e dopo essere scesi alla Colma di Sormano riprendiamo la salita verso il Monte San Primo (1.681), la cima più alta del Triangolo Lariano.
Dopo la discesa verso il Rifugio Martina rimane una lunga cavalcata finale che ci permetterà di aprire lo sguardo sul lago, con panorami unici, in particolare dal balcone del Monte Nuvolone.
A Bellagio potremmo finalmente rilassarci, aspettando il traghetto che ci riporta a Como.