Di bocchetta in bocchetta, di lago in lago, a godere di una natura poderosa e suggestiva
Trekking lungo le incontaminate valli e i sentieri selvaggi dell’Alta Via del Lario, un anello spettacolare tra il Lago di Darengo – con pernotto alla Capanna Como - e il Lago di Ledù, con il suo panorama unico sul Lago di Como.
Sabato 26 e domenica 27 agosto 2023
Val Darengo - Alta Via del Lario
Trekking di più giorni
Livello
Alto / Energy
Iscrizioni aperte
Le iscrizioni chiudono il 23 agosto 2023
Descrizione
Ti piacerebbe esplorare montagne selvagge e poco frequentate,
ammirare la notte stellata,
aspettare le prime luci dell’alba in bivacco?
Questo è il trekking che fa per te!
A CHI SI RIVOLGE: camminatori allenati che vogliono crescere, mettersi in gioco, esplorare spazi incontaminati e poco frequentati
Si richiede un buon livello di forma fisica e abitudine a camminare molte ore su terreni di montagna. I percorsi proposti presentano difficoltà EE (Escursionisti Esperti), con passaggi su pendii ripidi e per brevi tratti esposti, ma mai con difficoltà rilevanti.
Al tempo stesso affronteremo il percorso a ritmo lento, per porre le dovute attenzioni nei passaggi più impegnativi, e per godere il fascino della natura che incontreremo. Con la calma necessaria.
ATTENZIONE: PUO’ INDURRE DIPENDENZA
L’immersione nella bellezza di queste montagne, la soddisfazione nel percorrere un’alta via, l’emozione di valicare bocchette che aprono il respiro e il cuore, possono portare ad un irreversibile passione per la montagna e al bisogno di continuare ad esplorare e accrescere le proprie capacità nel frequentarla.
INFORMAZIONI DI DETTAGLIO
PROGRAMMA
1° giorno: Da Dangri (Livo) al Lago di Darengo
Lunghezza: 9 km, Dislivello: 1.100 mt in salita
Dal Crotto di Dangri (640 mt) saliremo la mulattiera che porta al borgo di Baggio, per poi seguire il sentiero che risale la Valle di Darengo – immersi in un bellissimo bosco e accompagnati dall’impeto del torrente Darengo.
Usciti dal bosco all’altezza dell’Alpe Darengo (1.390 mt) la pendenza inizierà a farsi più sostenuta, fino a portarci sotto l’ampio anfiteatro che ospita il Lago di Darengo (1.790 mt).
Accomodati alla Capanna Como, potremo esplorare le rive del lago e rinfrescarci nelle sue acque; e dopo aver condiviso la meritata cena, non resterà che gustare il tramonto augurandoci una notte stellata.
2° giorno: Dal Lago di Darengo al Lago di Ledù, e rientro
Lunghezza: 15 km, Dislivello: 800 mt in salita, 1.900 in discesa
Percorreremo uno dei tratti più affascinanti dell’Alta Via del Lario, affrontando nel primo tratto la parte più tecnica e impegnativa del nostro trekking.
Partiti dai 1.800 mt della Capanna Como punteremo per ripidi pendii alla Bocchetta di San Pio (2.178 mt), ma prima di proseguire guadagneremo la cima del Pizzo di San Pio (2.301 mt) per godere del panorama sulla Val Bodengo e sulle vette circostanti.
Tornati alla bocchetta si riprende l’Alta Via per attraversare la Valle del Cavrig, e superato il Lago di Cavrig (2.130 mt) si arriva all’Avertai (2.206 mt), la sella erbosa che ci porta nella Val d’Inghirina. Percorso l’ultimo tratto siamo al Lago di Ledù (2.245 mt) e al caratteristico Bivacco Petazzi, con la sua vista unica sul Lago di Como. Oltre il Lago Ledù si arriva alla Bocchetta del Cannone a sbirciare il panorama su Chiavenna e la sua valle.
Dopo un tuffo rigenerante nel lago per i più temerari, la meritata pausa per il pranzo prima di riprendere la via del rientro.
Tornati fino all’Avert d’Inghirina (1.800 mt) si scende nell’ampio anfiteatro della Valle, spettacolare con la fioritura dei Rododendri. Poco dopo l’Alpe d’Inghirina (1.631 mt) si entra in un fitto bosco per l’ultima parte di discesa più sostenuta, fino in prossimità del Rifugio Pianezza (1.252 mt).
Costeggiando il torrente Darengo si riprende il sentiero con gli ultimi chilometri per Dangri, dove potremo reidratarci al Crotto con una meritata birra!
DOVE SIAMO
Questo trekking si svolge a settentrione del bacino del Lago di Como, lungo la catena detta “dei Muncech” che si sviluppa dal Passo di San Jorio al Monte Berlinghera.
Siamo al confine con la Svizzera, nelle Alpi Lepontine, su montagne poco frequentate ma molto belle e selvagge, che offrono uno spettacolo di bellezza severa che si ammorbidisce verso Sud, dove lo sguardo può scivolare fino al Lago di Como, circondato dalle montagne del Lario.