Il Monte Crocione - 1.641 mt - si erge sopra Menaggio, a metà del Lago di Como, dominando la vista sui tre rami del lario. Con un anello per il Monte di Tremezzo - 1.699 mt - potremo spaziare con lo sguardo e godere delle viste superbe su alpi e lago di Como.
LE ALT(R)E VETTE DEL LARIO: alla scoperta delle cime meno conosciute del Lago di Como. Escursioni di soddisfazione, per chi vuole puntare in alto.
Sabato 4 novembre 2023
Menaggio, Lago di Como
Escursione impegnativa
Livello
Alto / Energy
Iscrizioni aperte
Le iscrizioni chiudono il Venerdì 3 novembre 2023
Descrizione
Di “Monte Crocione” ce n’è tanti, ogni zona di montagna ha il suo “Crocione”.
Quello su cui saliamo è il Monte Crocione di Tremezzo, e chi frequenta il lago, anche solo passando per la superstrada che da Lecco sale verso la Valtellina, l’ha visto tante volte. All’altezza di Varenna si vede in mezzo al lago di Como il promontorio di Bellagio, e dietro si erge lui, inconfondibile, con la sua possente e spettacolare fascia di roccia calcarea che lo taglia in obbliquo.
Ci arriviamo partendo dalla località Croce, sopra Menaggio: la salita non ha difficoltà tecniche, ma non da tregua e varia in ambienti diversi con lo sguardo che continua a godere di belle angolature sul Lago di Como.
Arrivati ai Monti di Nava su una mulattiera irta ma agevole il sentiero inizia a salire con lunghi tornanti, fino ad arrivare alla parte rocciosa della montagna … e fino all’ultimo ci si domanda da quale parte si attraverserà. E l’attraversamento sarà una bella sorpresa, perchè saremo “trasportati” dall’altra parte senza fare fatica! (ma lascio la sorpresa a chi vorrà provare).
Dopo questo passaggio il sentiero riprende per fitti tornanti la salita, fino ad arrivare a ridosso dell’ultimo tratto: il Crocione è li sopra, ma un muro erboso di 200 mt di dislivello ci si erge davanti. L’ultimo tratto si affronta con calma, passo passo sugli scalini creati nell’erba, faccia a faccia col prossimo scalino … ma se ci si gira verso il lago, sembra sia li a un tuffo di distanza.
La salita richiede energie rilevanti, ma ripaga col suo panorama superbo: in una bella giornata autunnale permette di godere di una vista unica sui tre rami del Lago.
Seguendo la dorsale, con un semplice giro ad anello si arriva fino al Monte Tremezzo, per godere di nuove prospettive anche verso le prealpi Luganesi.
Poi si riprende il sentiero di ritorno, ancora lungo, anche se la vista davanti a noi alleggerisce la fatica.