Un trekking per camminatori appassionati. Sul filo di creste suggestive, per valli selvagge. Alla scoperta di luoghi magici e affascinanti. In un piccolo gruppo, per grandi emozioni

Trekking 4 gg

Da giovedì 27 a lunedì 31 luglio 2023

Marche-Umbria

Trekking di più giorni

Livello
Alto / Energy

Iscrizioni chiuse

Le iscrizioni chiudono il 7 luglio 2023

  • Dislivello: 4.600 in 4 gg, media 1.200 al giorno

  • Sviluppo: 60 km in 4 gg, media 15 km al giorno

  • Difficoltà: Il trekking si svolge lungo sentieri per lunghi tratti impegnativi, per escursioni esperti, anche con passaggi esposti e pendenze importanti.
    Si richiede ottimo allenamento e abitudine a camminare molte ore al giorno, per più giorni.

  • Attrezzatura necessaria: (a questo link i consigli per Abbigliamento e Attrezzatura)
    – zaino da trekking da almeno 30 lt
    – scarponi da trekking, bastoncini, piumino, guscio per vento e pioggia, luce frontale

  • Pasti: pranzi al sacco, cene in hotel

  • Adesioni: entro venerdì 7 luglio

  • Ritrovo: giovedì 26 luglio ore 14.00 (Ritrovi e orari da fissare in zona Como – Milano in base ai partecipanti)

  • Rientro: lunedì 31 luglio in serata

  • Alloggio: Trattamento di mezza pensione in hotel

  • Partecipanti: 6 min, 12 max

  • Guida: Marco Servettini

  • Costo:  440 € totale : 180 € accompagnamento + 260 € trattamento mezza pensione 4 gg (da riconoscere direttamente alle strutture)

  • Pagamento: Saldo 180 € entro il 14 luglio 2023
    Modalità: Contanti, Bonifico, Satispay

  • Costi Extra: Viaggio, spostamenti, pranzi sono a carico diretto dei partecipanti

Descrizione

Un trekking di scoperta, nel cuore di un bellissimo parco nazionale
che racchiude paesaggi da cartolina e luoghi meravigliosi tutti da esplorare,
nella cornire di un territorio di piccoli borghi ricchi di storia e di sapori.

A CHI SI RIVOLGE: camminatori allenati che vogliono crescere, mettersi in gioco, esplorare spazi incontaminati e poco frequentati
Si richiede un buon livello di forma fisica e abitudine a camminare molte ore su terreni di montagna. I percorsi proposti presentano difficoltà EE (Escursionisti Esperti), con passaggi su pendii ripidi e per brevi tratti esposti, ma mai con difficoltà rilevanti.
Affronteremo il percorso con un passo costante e deciso, ma mantenendo ritmi adeguati al gruppo, per porre le dovute attenzioni nei passaggi più impegnativi, e per godere il fascino della natura che incontreremo.

PROGRAMMA di MASSIMA

Giovedì 27 – Giorno ZERO: viaggio di andata e Arrivo a Castelsantangelo sul Nera (MC)
Cena e Notte: in hotel, a Castelsantangelo sul Nera
Obiettivo: arrivare entro sera ai piedi dei Sibillini, conc0rdando i tempi in base alle esigenze dei partecipanti.
La cena sarà l’occasione per iniziare a conoscersi e a condividere i dettagli del programma del trekking. Oltre a fare il primo incontro con i sapori locali.

Venerdì 28 – 1° giorno di trekking: Da Casali ad Ambro, per la Val di Panico
Lunghezza: 16 km, Dislivello: 1.400 mt d+, 1.550 mt d-
Cena e Notte: in hotel, a Montefortino
Partendo dal borgo di Casali di Ussita – 1.100 mt – ci addentriamo in una delle vallate più selvagge e caratterisitche, la Val di Panico. In una natura e un paesaggio unici risaliamo fino alla Forcella Angagnola – 1.924 mt – per poi scendere nella valle dell’Ambro, e raggiungere le affascinanti “Risorgenti dell’Ambro” … la prima di tante intime sorprese che la Sibilla ci riserverà. Arrivati a fondo valle arriveremmo alla Madonna dell’Ambro – 700 mt slm, conclusione di questa prima giornata.

Sabato 29 – 2° giorno di trekking: Dalle gole dell’Infernaccio a Casali, per Monte Priora e Pizzo Berro
Lunghezza: 18 km, Dislivello: 1.550 mt d+, 1.400 d-
Cena e Notte: in hotel a Castelsantangelo sul Nera
Partendo dalle Gole dell’Infernaccio – 900 mt slm – attraversiamo il lunghissimo orrido scavato dal fiume Tenna, per salire attraverso un bellissimo bosco di faggi verso l’Eremo di San Leonardo da Montemonaco.
Nella salita al Monte Priora, potremo ammirare sul fianco sud le gole dell’Infernaccio dall’alto, e con una breve deviazione faremo un passaggio super panoramico fino al Tempio della Sibilla … altro luogo misterioso e iconico.
La salita ci porterà quindi ad affrontare due delle vette più affascinati dei Sibillini: prima il Monte Priora – a 2.333 mt, poi il Pizzo Berro – a 2.259 mt – percorrendo le affascinanti creste che li caratterizzano. Nella discesa di rientro verso Casali passeremo dal Rifugio del Fargno – 1.820 mt.
Riprendiamo le auto lasciate il giorno precedente e in breve siamo in hotel: doccia calda, cenetta e dopo quattro chiacchiere … dritti a sognare i paesaggi che abbiamo vissuto in questi giorni. Ma non è ancora finita …

Domenica 30 – 3° giorno di trekking: Da Forca di Presta al Monte Vettore e traversata delle cresce del Redentore
Lunghezza: 16 km, Dislivello: 1.300 mt d+, 1.400 mt d-
Cena e Notte: in hotel a Castelsantangelo sul Nera
Andiamo sul tetto dei Sibillini, come a planare sul Pian Grande di Castelluccio.
Partenza classica da Forca di Presta – 1.534 mt, arrivo previsto alla Fonte di San Lorenzo – 1.409 mt.
Salendo si guadagna man mano la vista su Castelluccio e la sua piana, si prende fiato al Vettoretto – 2.052 mt – e via sul lungo traverso che porta alla Sella delle Ciaule – 2.240 mt – e al Rifugio Tito Zilioli, da dove si vedeno i due percorsi di giornata.
Un bel kilometro per arrivare in cima al Monte Vettore – 2.476 mt – la cima più alta dei monti Sibillini … e poi si torna indietro al Rifugio.
Poi si riprende la direzione di marcia su per il ripido costone di Punta di Prato Pulito – 2.373 mt, e più si sale più si apre la vista sulla possente cresta che andiamo a solcare: a destra la vallata interna sul Lago di Pilato, a sinistra immensa la Piana di Castelluccio.
Superata Cima del Lago – 2.422 mt – si arriva a Cima del Redentore – 2.448 mt: non è possibile descrivere a parole questo percorso, forse qualche foto può dare l’idea … la cresta non è mai ne pericolosa ne difficile, ma il senso di apertura e l’emozione nel percorrerla è unico.
Se ci saremo ripresi dall’emozione potremo fare il breve tratto verso il Pizzo del Diavolo – 2.410 mt, un bastione roccioso che si erge in mezzo al massiccio Vettore, a fare la guardia sopra al Lago di Pilato.
A seguire, inizierà la discesa verso Forca Viola – 1.936 mt – e da li in breve verso la Fonte di San Lorenzo.

Lunedì 31 – 4° giorno di trekking: Da Forca Ventosola a Castelluccio, e  viaggio di ritorno
Lunghezza: 12 km, Dislivello: 400 mt d+, 500 mt d-
Per la 4a giornata … non si possono lasciare i Sibillini senza aver fatto qualche kilometro sopra il Pian Grande.
Ma per non esagerare prima di ripartire per il viaggio di rientro, facciamo una escursione defaticante lungo il lato che da Forca Ventosola arriva a Castelluccio. A fine luglio la famosa fioritura del Pian Grande è sicuramente terminata, ma qualche sfumatura potrebbe essere rimasta … e in ogni caso la piana mantiene il suo grande fascino in ogni stagione!
Le ultime foto, un bel panino con la porchetta a Castelluccio, e via a riprendere la strada di casa.

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