Ci aspetta un viaggio: risalire la Val Bodengo, fin su al Passo della Crocetta ad affacciarsi sul Lago di Darengo. E poi guadagnare la cima del Pizzo San Pio - 2.301 mt - per dominare sulle valli e sulle creste dell'Alta Via del Lario.
Mercoledì 9 agosto 2023
Bodengo - Gordona (SO)
Escursione impegnativa
Livello
Alto / Energy
Iscrizioni aperte
Le iscrizioni chiudono il 8 agosto 2023
Descrizione
La Val Bodengo, selvaggia e appartata, si raggiunge da Gordona risalendo a fianco delle strette gole del torrente Boggia. Una volta imboccata la valle, si apre un paesaggio ampio e superbo, e arrivando al paesino di Bodengo – 1.050 mt – si ha la sensazione di aver viaggio 100 anni nel passato!
La prima parte della salita percorre una carrareccia che permette di macinare velocemente un pò dei 16 km che ci aspettano … e siccome si parte all’ombra il passo è veloce anche per scaldarsi e arrivare prima possibile a farsi baciare dal sole. Anche se è agosto, qualche brivido mattutino sarà ben gradito.
Si passa Corte Terza, Corte Seconda, Corte Prima … l’anfiteatro da scalare si fa sempre più incombente, può capitare di avvistare qualche capriolo, difficilmente si incontrano escursionisti oltre la metà valle.
La parte finale della salita – su pietraia – si fa ben impegnativa, e si guadagna la bocchetta del Passo della Crocetta – 2.201 mt – con un pò da affanno, ma anche con lo stupore della vista spettacolare sul Lago di Darengo. Di solito lo si raggiunge da Livo, dal basso, e si ammira l’anfiteatro stando “in platea”. Qui siamo in “galleria”, nella posizione più privilegiata per gustarne la bellezza e l’ampiezza.
Non ci facciamo prendere da troppo romanticismo e saliamo il Pizzo San Pio, appena sopra a 2.301 mt, e da qui dominiamo le valli e la catena del Munchen, su cui corre l’Alta Via del Lario: la Valle di Bodengo da cui sia saliti, la Valle di Darengo, la Valle di Cavrig – in direzione del Ledù. Il Pizzo Cavregasco a est, il Pizzo Campanile a ovest.
Sono tante le direzioni in cui guardare … e verso cui continuare l’esplorazione, ma è ora di tornare indietro.
Se le gambe reggono, ci aspetta un anello verso la Bocchetta del Notare, per dare un occhio al lato svizzero giù verso il Lago di Cama, e quindi tornare verso valle dopo un passaggio al Bivacco del Notare … che potrebbe essere un ottimo appoggio per un futuro trekking.
Se la giornata sarà degna del caldo agostano, prima di chiudere non potrà mancare un bel bagno rigenerate nel torrente Boggia.
ps. se hai letto tutto fino a qui ti offro una birra :-)