Immersione nell'affascinante ambiente dolomitico dello Zuccone Campelli (2.159 mt), cima a ridosso dei Piani di Bobbio. Si richiede gamba allenata e passo saldo per conquistare la cima, ma solo dopo aver traversato per il mitico Sentiero degli Stradini, in un itinerario bellissimo che collega i Piani di Bobbio ai Piani di Artavaggio, con l'anello che si chiude dalla Valle dei Mughi.

STRONG

Sabato 22 giugno 2024

Moggio, Valsassina

Escursione impegnativa

Livello
Strong

Iscrizioni aperte

Le iscrizioni chiudono il Venerdì 17 maggio 2024

  • Dislivello: 1.700 mt

  • Sviluppo: 20 km

  • Difficoltà: L’escursione si svolge lungo sentieri per lunghi tratti impegnativi, per escursioni esperti, con molti passaggi esposti e pendenze importanti. Adatto a camminatori ben allenati, pronti a mettersi alla prova per impegno fisico e tecnico.

  • Attrezzatura: Scarponi da trekking OBBLIGATORI, Acqua, Zaino, Abbigliamento da escursionismo adatto alla stagione (vedi i consigli per Abbigliamento e Attrezzatura)

  • Pasti: pranzo al sacco

  • Ritrovi: 6.45 Como (zona Uscita Autostrada / Stazione Ferrovie Nord di Grandate). 7.30 Lecco Bione. Disponibilità posti auto.

  • Partenza Escursione: ore 8.00 – Moggio (LC)

  • Fine Escursione: ore 17.00 circa

  • Partecipanti: 12 max

  • Guida: Marco Servettini

  • Costo: 30 €

  • Pagamento: Contanti, Bonifico, Satispay

  • Assicurazioni: RC della guida; Infortuni Clienti; Recupero di soccorso

Descrizione

Da Moggio si sale la Valle del Faggio in direzione dei Piani di Bobbio, fino a salire alla Bocchetta di Pesciola.

Da qui parte verso ovest il Sentiero degli Stradini, che in un ambiente roccioso quasi dolomitico porta verso i Piani di Artavaggio, passando sotto allo Zucco Pesciola. Il sentiero per escursioni esperti è esposto e ha vari passaggi su roccette, ma non presenta difficoltà rilevanti… l’importante è non soffrire di vertigini!

Arrivati al Colletto di Faggio si ripiega verso est, lasciando a destra i Piani di Artavaggio, e si risale verso la cresta dello Zuccone Campelli, fino a raggiungere la cima dopo qualche “facile roccetta”.
Per il rientro si ripercorre il sentiero fino al Colletto di Faggio, e da qui si riscende verso Moggio per il sentiero che passa da Prato Rotondo.

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