Il Pizzo dei Tre Signori (2.554 mt) è una bella e massiccia vetta rocciosa, molto nota e frequentata, a cavallo tra Valgerola e Valsassina. È la cima più alta delle Orobie occidentali, dopo il vicino Monte Legnone, e offre un panorama notevole in ogni direzione. Una bella e impegnativa escursione in quota che ripaga decisamente la fatica!

Vetta da non perdere

Domenica 29 settembre 2024

Val Gerola (SO)

Escursione impegnativa

Livello
Alto / Energy

Iscrizioni aperte

Le iscrizioni chiudono il 28 settembre 2024

  • Dislivello: 1.200 mt

  • Sviluppo: 16 km

  • Difficoltà: L’escursione si svolge lungo sentieri per lunghi tratti impegnativi, per escursioni esperti, con molti passaggi esposti e pendenze importanti.

  • Attrezzatura: Scarponcini da trekking OBBLIGATORI, Acqua, Zaino, Abbigliamento da escursionismo adatto alla stagione (vedi i consigli per Abbigliamento e Attrezzatura)

  • Pasti: pranzo al sacco

  • Ritrovi: 6.30 Como (zona Uscita Autostrada / Stazione Ferrovie Nord di Grandate). 7.00 Lecco Bione. Disponibilità posti auto.

  • Partenza Escursione: ore 8.30 – Loc. Pescegallo, Val Gerola (SO)

  • Fine Escursione: ore 17.00 circa

  • Partecipanti: 12 max

  • Guida: Marco Servettini

  • Costo: 30 €

  • Pagamento: Contanti, Bonifico, Satispay

  • Assicurazioni: RC della guida; Infortuni Clienti; Recupero di soccorso

Descrizione

Su questa vetta s’incontravano i confini dei Grigioni, della Repubblica Veneta e del Ducato di Milano, oggi si incontrano le province di Sondrio, Bergamo e Lecco.

Tante anche le vie di salita: faremo il percorso che sale dalla Val Gerola, per una escursione lunga e impegnativa. Ma la salita sarà ripagata da un panorama notevole, con vista su tutte le Alpi, fino al Monte Rosa e al Cervino, la Valsassina verso sud con le Grigne, la pianura e i rilievi del primo Appennino.

Il percorso parte dal parcheggio di Pescegallo (mt 1.473) e per un bel sentiero nel bosco raggiunge il Lago di Trona (mt 1.805). Attraversata la diga e superato il lago si risale una pietraia verso il Lago Inferno (mt. 2.072) – un altro bacino artificiale – dove troviamo nei pressi il Rifugio Falc.
Il Pizzo è a vista … ma siamo ancora a metà: si prosegue per la Bocchetta di Varrone (mt. 2.130) e seguendo la sponda del lago si sale alla Bocchetta di Piazzocco (mt. 2.252).
Nella parte finale si risale la dorsale del pizzo, e superate alcune facili roccette si arriva alla croce in vetta (mt. 2.554 metri), per godere il panorama e la soddisfazione!

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