L’Abbazia di S.Benedetto e il suo monastero si trovano nel cuore della Val Perlana, a circa 900 mt di quota. Oltre la Madonna del Soccorso di Ossuccio, ci si inoltra in un bellissimo bosco per arrivare - in fondo alla valle - al cospetto di una Abbazia che ci riporta indietro di 1.000 anni.

Sabato 8 marzo 2025

Ossuccio - Lago di Como

Escursione medio-facile

Livello
Medio / Explore

Iscrizioni aperte

Le iscrizioni chiudono il 7 marzo 2025

  • Dislivello: 800 mt

  • Sviluppo: 9 km

  • Difficoltà: L’escursione si svolgerà su mulattiere e sentieri di difficoltà media, sono presenti alcuni passaggi esposti.

  • Attrezzatura: Scarpe da trekking OBBLIGATORIE, Acqua, Zaino, Abbigliamento da escursionismo adatto alla stagione (vedi i consigli per Abbigliamento e Attrezzatura)

  • Pasti: pranzo al sacco

  • Viaggio: a carico dei partecipanti. Si organizzano punti di ritrovo per accorpare le auto (si dividono le spese di viaggio)

  • Ritrovo: 8.30 Como (zona Uscita Autostrada / Stazione Ferrovie Nord di Grandate)

  • Partenza Escursione: ore 9.30 – Ossuccio, Parcheggio per la Madonna del Soccorso

  • Fine Escursione: ore 15.30 circa

  • Partecipanti: 16 max

  • Guida: Marco Servettini

  • Costo: 25 €

  • Pagamento: Contanti, Bonifico, Satispay

  • Assicurazioni: RC della guida; Infortuni Clienti; Recupero di soccorso

Descrizione

Ad Ossuccio saliamo il viale delle cappelle fino al Santuario della Madonna del Soccorso, dove si gode di una bella vista sul lago. Dopo la visita al santuario si continua sulla strada “del Carro”, verso i monti, e superata una ripida salita seguiamo per il sentiero montano che, attraversando sette piccole valli, porta al S.Benedetto.

Quella che ci aspetta è una Abbazia degli inizi dell’anno Mille, che dopo essere stata abbandonata ha mantenuto fino ad oggi la sua struttura … e tutta la sua potente spiritualità.

Riscopriremo la storia antica, ma anche quella recente di recupero architettonico e sopratutto spirituale, di un luogo che continua dopo mille anni a offrire un’occasione per riconnettersi con sè stessi e con il creato.

Nel rientro passeremo lungo la sponda opposta della valle, fino all’Abbazia dell’Acquafredda, altro luogo simbolico a ridosso del lago.

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